“L’atmosfera è resiliente ai cambiamenti che l’uomo gli impone, ma ciò non significa necessariamente che l’uomo lo sia” [David Crisp, NASA].
Cos’è il riscaldamento globale? Influisce sull’atmosfera terrestre? Come si collegano tra di loro? Queste sono solo alcune delle domande che sorgono spontanee non appena ci troviamo a leggere un post o un articolo sul cambiamento climatico. è importante trovare delle risposte per comprendere meglio l’attuale crisi climatica e per trovare soluzioni concrete a questo problema.
L’atmosfera, a noi nota con il nome di aria, è uno strato di gas che circonda la Terra. Lo strato dei gas è mantenuto in posizione dall’attrazione gravitazionale del pianeta ed è fondamentale per permetterne lo sviluppo della vita. Inoltre permette al pianeta di avere una temperatura media perfetta per gli esseri viventi, +15°C, grazie al naturale effetto serra.
Nonostante ai nostri occhi possa sembrare come uno strato continuo verso lo spazio, l’atmosfera si estende dalla superficie terrestre fino a 10 mila km ed è suddivisa in 5 strati:
L’atmosfera è composta al 78% da nitrogeno, 21% da ossigeno, 0,9% da argon e allo 0,1% da altre tracce gas, quali anidride carbonica (0.04%), metano, ozono ed ossidi di azoto. Ad essi si aggiunge il vapore acqueo responsabile dell’umidità dell’aria, la cui concentrazione può variare tra lo 0 ed il 4% in base al luogo ed all’ora del giorno.
Tutti i gas che compongono l’atmosfera sono definiti gas ad effetto serra. Alcuni di questi gas, in particolar modo l’anidride carbonica ed il metano, sono prodotti in grandi quantità dall’uomo e responsabili così di un effetto serra antropico, cioè di origine umana. Nonostante in natura questi due gas rappresentano una minima percentuale della composizione atmosferica, essi hanno un elevato potere di assorbimento dei raggi infrarossi emessi dalla superficie terrestre a seguito dell’irraggiamento solare. Un aumento della loro concentrazione atmosferica porta ad un incremento di calore assorbito e trattenuto in atmosfera, con conseguente aumento della temperatura. È importante considerare che ogni molecola di anidride carbonica può durare in atmosfera fino a 200 anni mentre le molecole di metano fino a 114 anni.
L’aumento della temperatura atmosferica che si verifica all’incremento dell’effetto serra a seguito della maggior concentrazione di gas, è definito anche riscaldamento globale. Il riscaldamento globale è un rapido ed inusuale aumento della temperatura media sulla superficie terrestre. Questo fenomeno inizia a verificarsi a partire dalla rivoluzione industriale ed è strettamente connesso alle attività umane. In natura esistono dei fenomeni come la variazione dell’intensità dell’irraggiamento solare, che influenzano l’effetto serra ed il riscaldamento terrestre. Questi fenomeni sono stati i responsabili di variazioni di temperatura nelle passate ere geologiche che hanno condotto a dei cicli glaciali ed interglaciali, ovvero periodi di basse temperature alternati a periodi di alte temperature.
D‘altro canto, le ricerche scientifiche contemporanee ci mostrano come le influenze di questi fenomeni siano minime e di come le attività umane siano le principali responsabili del riscaldamento in corso. Le concentrazioni dei gas serra stanno aumentando in modo incontrollato e rapido, generando un aumento delle temperatura terrestre. Gli effetti che ne derivano sono molti, tra cui lo scioglimento dei ghiacciai, l’erosione delle coste ed il verificarsi di fenomeni meteorologici estremi. Eventi che si verificano sempre più frequentemente e che nonostante siano visibili a tutti, sono troppo spesso sottovalutati come segnale di allarme di un cambiamento che potrebbe diventare irreversibile per l’uomo.
Per dimostrare che i principali responsabili dei cambiamenti climatici sono le attività umane, le ricerche scientifiche studiano il clima delle ere geologiche antecedenti la rivoluzione industriale, utilizzando degli archivi paleoclimatici. Eseguendo delle analisi chimico fisiche su sedimenti, rocce e carote di ghiaccio, è possibile conoscere la composizione atmosferica, la concentrazione dei gas ad effetto serra, la temperatura, il verificarsi di fenomeni meteorologici estremi o delle eruzioni vulcaniche. Confrontando i risultati di queste ricerche con quelli moderni è possibile così identificare la responsabilità antropica per la crisi climatica in corso.
Non è più possibile negare quello che sta succedendo e quali siano le cause. È necessario trovare delle soluzioni e reimparare a convivere con l’ambiente senza sfruttarlo in modo incontrollato.
FONTI
https://climate.nasa.gov/news/2919/earths-atmosphere-a-multi-layered-cake/
https://climate.ncsu.edu/edu/Composition